Diego Alberto, About a Change
Diego Alberto è nato nel 1989 a Caltagirone dove si è diplomato presso l’ Istituto d’Arte per la Ceramica. In seguito ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Catania dove ha conseguito il Diploma Accademico di Pittura – Triennio. Giovanissimo, ha già partecipato a premi e rassegne.
Nel settembre 2010 ha avuto la Targa per la critica della giuria al 10° Concorso Regionale di Pittura Corte Capitanale
Mostra ?Ubi Consistam? a cura di Giuseppina Radice e coordinata da Giuseppe Vitale. Galleria d’Arte Associazione Culturale “Spazio Vitale In” – Catania, Marzo 2012
Mostra “Nomadie” Provincia Regionale Catania ETNAFEST 2012. A cura di Giuseppina Radice e coordinata dall’Associazione Culturale “SpazioVitale In”, Galleria d’Arte Moderna Le Ciminiere – Catania, maggio 2012
Mostra “Spettri” a cura di Agata Bulla, Galleria d’Arte “L’arte Club” – Catania, Novembre 2012
Mostra “Le forme reciproche ” a cura di Antonio Vitale e coordinata dalla Galleria d’Arte Associazione Culturale “Spazio Vitale In” – Catania, Febbraio 2013
Nell’edizione 2013 de La Quadrata, la collettiva con selezione online della galleria Il Melograno, ha ricevuto una segnalazione dalla Giuria.
Se è vero, come suggerisce Svevo, che “siam soliti vivere sentendoci grandi di grandezze latenti”, la cura alla nostra inettitudine morale non può che passare attraverso un processo di riappropriazione di quel particolare tipo di fare più attento alla plurivalorialità dell’individuo e meno succube del massificato processo di alienazione moderno. Riattualizzare le conquiste del passato significa rivificare una mera presa d’atto, una presa di consapevolezza rispetto a quello che ci appare oggi come un cambiamento inevitabile. A noi spetta solo scegliere se opporci ad esso o adeguarci. Perché se è vero che il veicolo dell’emancipazione è il lavoro, ne deriva che il lavoro è il mezzo primo dell’autodeterminazione. Oggi un’immagine spettrale si aggira per il mondo, ed è quella del cambiamento. Ma non tutti gli spettri rappresentano necessariamente una minaccia. Alcuni ci appaiono anche come monito. Forse è il nostro stesso inconscio a proiettarli all’esterno per metterci in guardia dal pericolo che rappresentiamo per noi stessi e per gli altri. La vita è continuo perimento: vive della morte delle proprie creature. È un ciclo necessario. E oggi più che mai siamo prossimi ad una svolta epocale. E nonostante lo spettro del cambiamento incombe minaccioso sulle nostre vite inermi, non è forse il caso di temerlo. Così come un uragano che semina distruzione, lasciando l’onere della ricostruzione ai sopravvissuti, allo stesso modo un mutamento imminente rappresenta l’opportunità di ricominciare. Bisogna avere il coraggio di morire per poter rinascere. E finalmente attivarsi, per prendere parte, stavolta anche noi, alla nuova vita che ci attende. Diego Alberto
Diego Alberto, Cyclical Change